“L’ingresso di Ragusa, per chi arriva dal mare, e che proprio per questo simbolicamente è stato chiamato Porta Mediterraneo, tutto si può definire, allo stato attuale, tranne che un biglietto da visita all’altezza della situazione”. E’ quanto afferma il presidente dell’associazione politico-culturale “Pensare Ibleo”, Enzo Pelligra, dopo avere verificato che nella grande rotatoria che insiste nella prima fase della zona industriale l’erba è quasi ad altezza d’uomo. “Ora si può trattare di una dimenticanza, di un ritardo nell’attivazione delle pratiche di scerbatura, di mancanza di fondi – aggiunge Pelligra – qualsiasi cosa si voglia. Ma non è possibile lasciare questo crocevia, snodo fondamentale per il traffico veicolare in entrata e in uscita dalla città, in tali condizioni. Chiedo all’ex Consorzio Asi, oggi Irsap, di intervenire”.