La filiera è cortissima. Dai campi al punto vendita in piazza. Le “eccellenze siciliane” con un mercato del contadino gestito dagli agricoltori. Dal pomodoro ciliegino, al pane casareccio, ai fiori, all’olio dop monti iblei, alla carne locale. Undici le aziende che hanno aderito, in questa prima fase, al progetto. Il mercato si svolge a Ragusa, ogni venerdì pomeriggio, nel parcheggio antistante lo stadio comunale e il sabato mattina nel cortile interno della chiesa dell’Angelo Custode. “I nostri imprenditori devono essere i protagonisti della filiera – dice il direttore dell’associazione eccellenze siciliane, Aldo Bertolone – senza tanti passaggi che mortificano il lavoro delle aziende e fanno lievitare in maniera esponenziale i prezzi per il consumatore finale”. La prossima settimana una delegazione maltese sarà in visita alle aziende del progetto per conoscere la realtà iblea. Il mercatino si terrà anche il giovedì pomeriggio a Vittoria, e la domenica al villaggio Gulfi a Chiaramonte. “La nostra offerta – spiega Gino Licitra, presidente dell’associazione eccellenze siciliane – ha come obiettivo di incoraggiare tutte quelle piccole e medie produzioni che condividono il nostro progetto, cioè portare sulle tavole dei consumatori cibi sani di alta qualità. I produttori dovranno attenersi ad uno statuto per regolamentare il mercatino”.