La senatrice Venera Padua ha firmato il disegno di legge a prima firma del collega Casson che prevede di procrastinare di un anno le disposizioni del decreto legislativo n. 155 del 2012 relative alla riduzione degli uffici giudiziari ordinari. “In un periodo in cui – spiega la senatrice del Pd – le esigenze di contenimento di costi pubblici rischiano di penalizzare località e strutture d’eccellenza o da poco inaugurate, ho ritenuto opportuno – dichiara Venerina Padua senatrice del Pd – che fossero chiariti i termini di un decreto che prevede la soppressione di molti Tribunali ordinari, sezioni distaccate e Procure della Repubblica. Tra questi il Tribunale di Modica, inaugurato appena quattro anni fa. Con il disegno di legge in questione, non appena sarà approvato, si contempla la necessità di rivedere alcune delle deliberazioni assunte in materia dal Governo nel 2012 e ragionare con ponderatezza sull’insieme della disciplina, pur nella necessità di operare una revisione delle circoscrizioni giudiziarie”. “Senza alcun dubbio – continua la senatrice Padua – esistono oggettive ragioni economiche e di razionalizzazione ma assumendo come norma primaria il taglio lineare ed indiscriminato anche di realtà che, invece, dovrebbero costituire esempi di eccellenza, si rischia di creare un male peggiore della cura proposta”. Proprio in questi giorni, la senatrice Padua ha depositato una interrogazione sulla chiusura delle case circondariali di Mistretta, Modica e Nicosia, diretta conseguenza della determinazione governativa e del decreto del Ministro della Giustizia dell’11 febbraio 2013.