“Vogliamo capire perché il Comune di Ragusa non è nell’elenco dei Comuni ammessi ad ottenere i finanziamenti del decreto legge”. Se lo chiede Giovanni Iacono che in una nota sottolinea: “La non inclusione del Comune di Ragusa è un fatto gravissimo che produce danni incalcolabili perché le somme date dalla Cassa Depositi e Prestiti per conto del Ministero delle Finanze assicurano la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali e, per la prima volta, le somme vengono erogate anche per pagare la spesa corrente e non solo per la quota capitale. 10 Comuni su 12 della provincia sono inclusi nello elenco del Ministero – scrive Iacono -. Modica ottiene 40.290.392,82 euro, Comiso e Vittoria ottengono 12.500.195,56, euro, Ispica ottiene 12.002.238,40 euro, Pozzallo ottiene 10.965.252,70, Scicli 6.983.234, Acate 2.239.590, Giarratana 766.226, Monterosso 328.673, S.Croce Camerina 231.175″. E Ragusa perché no? E’ stata presentata l’istanza? Al Comune – continua Giovanni Iacono nella nota – hanno detto di sì, ma vorremmo capire perché non siamo inclusi. E’ stata respinta? Se sì, perché? Il Commissario Rizza – conclude Giovanni Iacono – si assuma o accerti le responsabilità”.