Sarà per il testo della canzone che sprizza energia e voglia di vivere da ogni parola, brano che d’altronde rispecchia il carattere di questo piccolo cantante. Sarà per la sua ottima capacità interpretativa e per la sua capacità di tenere testa alle telecamere e di arrivare direttamente, con grande impatto emozionale, al telespettatore. Fatto sta che il ragusano Giuseppe Mallo, 9 anni, unico cantante siciliano che sta partecipando a questo 54esimo Zecchino D’Oro, è fra i bambini che suscita più simpatia. Con il suo brano “Il rap del peperoncino”, testi e musica di Rosa Martirano, nella prima giornata, la giuria composta da bambini e da rappresentanti delle forze dell’ordine, gli ha assegnato 185 preferenze, riconoscendogli il terzo posto. E sempre nella trasmissione di apertura dell’importante manifestazione canora, a Giuseppe è stato conferito il Telezecchino. E’ stato quindi il più televotato. Una simpatia contagiosa, che si evince chiaramente anche dal numero imponente delle visualizzazioni dei video delle canzoni immessi su You Tube: il nostro Giuseppe è di gran lunga il più cliccato. Non si sa come andrà a finire questa prima gara importante della sua carriera canora. “Ma ciò che più di ogni altra cosa mi resterà – commenta il piccolo cantante ragusano – è la felicità di aver conosciuto tanti nuovi amici e vissuto con loro, tantissimi momenti emozionanti e magici”. Venerdì e sabato sono le ultime due serate in diretta dall’Antoniano di Bologna, su Rai 1 e in eurovisione. Tutti i compagni del Coro Mariele Ventre di Ragusa stanno incrociando le dita per lui e c’è da dire che moltissime persone si stanno dando da fare, con il televoto. “Sono particolarmente felice per lui – commenta Maria Giovanna Guastella, direttrice del coro ragusano del quale fa parte Giuseppe – e ancora una volta devo dire che per noi è stato un grande onore, festeggiare la partecipazione del nostro allievo allo Zecchino d’Oro”. Giuseppe ha sbaragliato la concorrenza di ben 4500 bambini che nel corso dell’anno hanno seguito le tappe della selezione per lo Zecchino d’Oro. Alla fine sono rimasti solo in 13, fra cui anche Giuseppe.