Francesco Rico Gilberto e Giovanni Interlici erano stati già fermati da polizia e carabinieri per la sparatoria di Vittoria avvenuta nel luglio dello scorso anno, nella quale aveva perso la vita Francesco Nigito ed erano rimasti feriti due suoi fratelli. Gli investigatori ipotizzarono che l’omicidio potesse essere maturato nell’ambito di contrasti nella gestione del noleggio di videopoker e di distributori automatici di
bevande in esercizi commerciali della zona. Il successivo ordine di custodia cautelare è stato annullato, l’8 agosto del 2012, dal Tribunale del riesame di Catania, presieduto da Carlo Canella, e i due indagati sono tornati in libertà. Adesso il Gip di Ragusa, in base a indagini della squadra mobile della Questura e del comando provinciale dei Carabinieri, ha emesso un nuovo provvedimento restrittivo.