Il torneo di calcio a sette più antico della città di Ragusa quest’anno non si disputerà. Non ci sono abbastanza iscrizioni per la “Coppa Don Bosco” che si disputa sul campo dell’Oratorio salesiano di corso Italia. Una kermesse sportiva che da poco meno di mezzo secolo richiama, per i mesi di giugno e luglio, centinaia di giocatori e spettatori nel cortile dell’Istituto salesiano. Le gare dovevano iniziare in questi giorni, ma ci sono state poche iscrizioni. Il motivo? Con tutta probabilità la grave crisi economica che ha messo in ginocchio tantissimi esercizi commerciali, gli stessi che per tanti anni hanno fatto da sponsor alle squadre. C’è una tassa d’iscrizione per le spese fisse, come quelle degli arbitri e per l’organizzazione in generale. Ma gli sponsor negli anni hanno coperto anche i costi per i completini. “Abbiamo avuto solo nove squadre iscritte – spiegano gli organizzatori -. L’anno scorso avevamo quattordici squadre, con nove non è possibile far partire il torneo. E così abbiamo deciso di non farlo”. Il presidente dell’Orsa, Antonello Licitra, lascia aperto qualche spiraglio. “Se si riesce in qualche giorno a trovare altre squadre, almeno per arrivare a dodici – spiega -, potremmo pensare di far partire questa kermesse sportiva tanto amata dai ragusani. Diversamente penso proprio che, almeno per quest’anno, il torneo non si disputerà”. Ma la sera le luci del campo dell’Oratorio si accenderanno comunque. “Stiamo pensando ad un torneo per i nostri ragazzi – spiegano gli organizzatori -. I costi sono ovviamente molto più ridotti, e comunque la tradizione in qualche modo va avanti, sperando in momenti migliori”. Si sta pensando a tornei tre contro tre. Un modo per tenere sempre vivo il campo che ogni anno, in questo periodo, brulica di gente.
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