“Non ce ne andremo da Palermo, se non si firma un accordo che metta, nero su bianco, tutti gli impegni che verranno assunti in quella sede dal manager Ettore Gilotta”. I precari della sanità iblea, e soprattutto i rappresentanti sindacali della Cgil ragusana, in prima linea il responsabile del dipartimento Sanità della Cgil, Angelo Tabbì, non si fidano più delle promesse fatte in sede regionale dal direttore generale della Azienda sanitaria provinciale, Ettore Gilotta. Promesse che poi non vengono mantenute a Ragusa. “Ecco perché annunciamo una lotta dura – spiega Tabbì -. Se alla prossima riunione alla Regione, prevista per la prossi- ma settimana, non si concluderà la riunione, con un accordo sottoscritto da tutte le parti, resteremo a palazzo d’Orleans”.