Il quarto corso sull’attività di custode giudiziario e professionista delegato nelle esecuzioni immobiliari, organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per la circoscrizione dei Tribunali di Ragusa e Modica, si apre quest’anno con un triste scenario. L’appuntamento, in programma mercoledì 17 luglio, nell’auditorium della Scuola regionale di sport di via Magna Grecia a Ragusa, a partire dalle 16, è dedicato anche al cosiddetto caso Guarascio, che ha visto coinvolto anche un agente della Polizia di Stato, rimasto gravemente ferito durante la fase di liberazione dell’immobile. Per l’occasione, l’Ordine dei dottori commercialisti di Ragusa e Modica, oltre ad esprimere profondo cordoglio alla famiglia Guarascio e grande solidarietà alla famiglia dell’agente di polizia Antonio Terranova, fratello del collega Michele, dottore commercialista in Modica, cercherà di approfondire i contorni di un fenomeno che, come purtroppo messo in rilievo dall’episodio di Vittoria, ha ormai assunto sottolineature drammatiche. “L’intolleranza da parte dei debitori nel subire una esecuzione immobiliare – chiariscono i componenti della commissione di studio dell’Ordine denominata Incarichi giudiziari – è una costante cui ormai sono avvezzi i professionisti impegnati, come delegati ex art. 591 bis, che, con il loro ruolo, hanno dato e continueranno a dare un contributo nell’opera di persuasione dei debitori a rispettare le norme che regolano le esecuzioni. Le deleghe ex art. 591 bis sono parte delle funzioni che vedono i dottori commercialisti quotidianamente impegnati al servizio dei magistrati presso le Procure ed i Tribunali di Ragusa e Modica – sottolinea l’Ordine – profondendo competenza e professionalità nello svolgimento degli incarichi”.