Una lettera inviata al Ministro per l’Istruzione, al Rettore dell’Università di Messina, al preside della facoltà di Scienze Politiche, al presidente del Consorzio Universitario di Ragusa, al direttore della facoltà di Scienze del Servizio Sociale. A scriverla sono gli studenti del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale che ha sede a Modica. Gli universitari chiedono con forza che vengano attivate le lezioni del corso per tutti e tre gli anni accademici previsti. “Rivendichiamo il nostro diritto-dovere allo studio – scrivono gli studenti – e ad iniziare tutte le lezioni dei 3 anni accademici, alla stessa stregua dei nostri colleghi di Messina e di Barcellona Pozzo di Gotto (ME). Non ci sentiamo studenti decentrati o di serie B; abbiamo la stessa voglia di intraprendere e continuare il nostro cammino universitario. Invochiamo uno stato di diritto basato sul dovere di chi ha le competenze ad attivarsi affinché disponga l’inizio delle lezioni senza ulteriori ritardi e rinvii. Per poterci iscrivere e per poter frequentare – continuano gli studenti – le sole 3 lezioni del I° e II° anno, che a tutt’oggi hanno avuto inizio, andiamo incontro a dei sacrifici, soprattutto dal punto di vista economico da parte delle nostre famiglie. E’ inverosimile, appunto, sia dal punto di vista logistico che economico, dover affrontare un viaggio di oltre 250 km per avere la possibilità di frequentare le lezioni delle materie dei vari piani di studio, impensabile tutto ciò perché le stesse lezioni si dovrebbero svolgere anche nella struttura modicana. Non sappiamo i motivi che a tutt’oggi – continuano gli studenti – impediscono l’inizio delle lezioni, ma siamo uniti nel rappresentare tutta la nostra preoccupazione e tutto il nostro malumore”.