Dimissioni del sindaco di Santa Croce, Franca Iurato. Le chiede il movimento politico Noi Ci Crediamo all’indomani degli avvisi di garanzia per lo sversamento di liquami e per lo stoccaggio non autorizzato di rifiuti pericolosi nell’area di contrada Pezze. “Il sindaco deve valutare attentamente la situazione – spiegano i componenti del movimento poltico – nell’esclusivo interesse del suo territorio e della sua gente. Per questa ragione è necessario che faccia un passo indietro”. Il movimento politico esprime solidarietà ai tecnici e ai funzionari del Comune. “Siamo convinti che se ci dovessero essere delle responsabilità nell’eventuale violazione di articoli di legge – aggiungono i componenti del movimento Noi ci crediamo – queste vadano accertate e chiarite definitivamente anche se siamo pienamente convinti della totale buona fede di chi ha operato nell’interesse della collettività. Il sindaco deve organizzare al meglio la propria difesa nella fase processuale – si legge in una nota del movimento politico – dedicando il massimo delle sue energie e del suo tempo a tale impegno, vista l’importanza e la gravità delle accuse mosse dal magistrato. Per dare all’ente la necessaria serenità nello svolgimento delle attività quotidiane, evitando di trascinarlo ulteriormente in questa storia personale poco edificante è troppo per tutti”. Un appello anche ai dirigenti del partito democratico. “Ci rivolgiamo alla compagine locale del Pd – conclude il leader del movimento politico, Giovanni Barone – partito di appartenenza del sindaco ed unico partito ad avere rappresentanza in consiglio e in giunta e chiediamo di chiarire al più presto la sua posizione in questa spiacevole vicenda”.