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13/08/2013 -

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RUGBY RAGUSANO: UNO PER TUTTI TUTTI PER UNO

L’unione fa la forza. E la Federazione regionale “benedice” l’intesa. Martedì mattina, a Palazzo di Città, conferenza stampa per parlare di rugby e della nuova esperienza in serie B per il Padua. Ma al centro dell’incontro non poteva non esserci l’accordo di collaborazione tra la neo promossa in serie B e l’altra società di rugby del capoluogo, l’Audax Clan. La prima punta alla salvezza in un campionato assai difficile come la B, la seconda, in C, punta a far bene. Tutte e due, però, collaboreranno mettendo insieme i migliori giocatori per disputare il campionato nazionale. Ad allenare la serie B sarà Alessadro Dipasquale, mentre la serie C sarà guidata da Carmelo Cicero. Altra notizia del giorno lo stato del campo di via della Costituzione. I tecnici comunali hanno assicurato che ad inizio campionato sarà tutto pronto, almeno per partire. Anche perchè per il rifacimento si dovrà attendere un po’. I lavori, per un milione e mezzo di euro, sono stati finanziati. Adesso si è alla fase del progetto esecutivo. E’ stato il vice sindaco, Massimo Iannucci, a dare il saluto dell’amministrazione. Ha ricordato di aver militato negli Aquilotti del Padua, “30 anni fa”. Poi è stata la volta di Ciccio Tumino, storico presidente del Padua Rugby, che da poco ricopre la carica di vice. “Non ho abdicato – ha spiegato – ma era importante dare spazio”. Il presidente è adesso Vittorio Vindigni. E’ toccato poi a Paolo Sartorio, presidente dell’Audax, rimarcare l’importanza della collaborazione tra le due società. “Speriamo – ha detto – possa venire fuori qualcosa d’importante per la città”. Un lungo e appassionato intervento quello di Orazio Arancio, presidente della Federazione regionale rugby. “Quello che sta succedendo a Ragusa, con la collaborazione tra le due società, – ha detto – è quello che noi auspichiamo accada a livello regionale. La collaborazione tra le società siciliane è l’unico modo per diventare di nuovo competitivi. La serie B è senza dubbio un traguardo importante, ma deve essere alimentata dal basso. Mi riferisco alle squadre giovanili, gli Under 12, gli under 14”. Infine è stato toccato il tema dei ticket degli impianti sportivi, con l’auspicio delle società che l’amministrazione comunale riveda quanto stabilito dal commissario straordinario.

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