“L’oramai imminente soppressione delle province e la conseguente creazione dei consorzi tra comuni non può vedere i territori spettatori passivi delle decisioni del governo regionale”. Lo dice il deputato Nino Minardo del Pdl che aggiunge: “Anche in provincia di Ragusa, senza penalizzare nessuna realtà e senza perseguire anacronistiche battaglie di campanile, va sfruttata l’occasione per rispettare la vocazione e la storia delle singole città. Accanto ad una Ragusa capofila del consorzio Ibleo, ad una Vittoria che da Gela a Comiso rappresenti il volano di sviluppo per un’area nella quale la fascia trasformata e l’agricoltura siano elemento di aggregazione storica ed economica, Modica può e deve essere capofila del Consorzio del Sudest”. Secondo Nino Minardo da Avola a Noto, da Scicli ad Ispica, da Pozzallo a Rosolini, l’anima del riconoscimento Unesco legato al Val di Noto ed al suo barocco può diventare, oltre che meta turistica d’eccellenza, anche momento di sintesi geografica e amministrativa attorno a quella che fu l’antica capitale della Contea.