Chiedono un posto di lavoro per i propri figli. Attivando tutte le procedure previste nei cantieri di lavoro e nelle assunzioni a tempo determinato. La crisi di uno settori primari di Santa Croce ha travolto decine di nuclei familiari che, adesso, si ritrovano senza un posto di lavoro. Il “Popolo dei Forconi” invita l’amministrazione a ritagliare dal bilancio le somme necessarie per sostenere i nuclei familiari in difficoltà. “L’amministrazione deve attivarsi – spiega Peppe Russotto, componente del Popolo dei Forconi – attraverso i canali istituzionali e politici per dare un segnale a decine di cittadini che ogni giorno non sanno come sbarcare il lunario. Il nostro è un invito al sindaco, Franca Iurato, di chiedere al governatore della Sicilia tempi e modalità per l’attivazione di strumenti a sostegno delle famiglie in difficoltà”. I cantieri di servizio sono la nuova definizione dell’antico strumento dei cantieri scuola o cantieri di lavoro varati negli anni ’70 ed ’80. Ogni progetto, finanziato dalla Regione, potrà impiegare da un minimo di 10 ad un massimo di 20 disoccupati la cui attività sarà retribuita in base agli importi considerati come reddito minimo dalla normativa vigente (fra 700 e 833 euro mensili). Ogni progetto avrà una durata di tre mesi rinnovabili.