RUGBY, TALENTI IBLEI IN TRASFERTA

Molti atleti ragusani, cresciuti nelle fila del Padua Rugby, giocano, ormai, lontano dal capoluogo ibleo. Alessandro Alparone, Mirko Amenta, Giulio Battaglia, Adriano Nicita, Enrico Tirone e Attilio Tumino, formati atleticamente nel contesto rugbystico ragusano, non giocano più a Ragusa. L’ultimo in ordine di tempo ad aver lasciato il Padua, e il più giovane, è il capitano della Under 20, Giulio Battaglia, 19 anni, che, per motivi di studio, si è trasferito a Ferrara e da quest’anno militerà in serie B col Cus Ferrara. E’ riuscito ad arrivare in alto Mirko Amenta, classe 1991, attualmente in Eccellenza con le Fiamme Oro Roma, e con un passato nell’Accademia di Viadana e nei Crociati Parma, passando per il San Gregorio Catania e per diverse convocazioni nella Nazionale Italiana Seven e in quella Under 20 nel Torneo delle Sei Nazioni di categoria. Per Alessandro Alparone e Adriano Nicita le prospettive sono più che rosee. Entrambi, fuori Ragusa per studio, si sono accasati al Cus Torino, squadra che milita in serie A. Un gradino sotto, come categoria ma non certo come livello sportivo, ci sono Attilio Tumino ed Enrico Tirone, entrambi venticinquenni, che giocano rispettivamente con la Primavera Roma (serie B) e con i Draghi di Terni (serie C, promossi quest’anno tra i cadetti). Accanto a loro, inoltre, devono essere annoverati anche Alessandro Cappa, Albert Di Grandi, Marco Giallongo, Ottavio Modica e Gianluca Tirone, che da qualche giorno stanno frequentando l’Accademia del rugby di Catania; cinque giovani promesse che stanno intraprendendo una strada che potrebbe portarli, tra qualche anno, a vestire la maglia della nostra Nazionale.