Il presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, nell’esprimere solidarietà alla 35enne che ha raccontato di essere rimasta vittima dell’aggressione di un migrante, manifesta la propria preoccupazione per l’aggravarsi della situazione complessiva che concerne l’ospitalità fornita nel Cpsa, assolutamente insufficiente a fronteggiare la mole di sbarcati che proviene da ogni parte del Mediterraneo. L’episodio si sarebbe verificato venerdì mattina in via Umbria, nei pressi della chiesa di San Paolo. “In attesa che le forze dell’ordine facciano luce su quanto accaduto – afferma il presidente Manenti – torniamo a reiterare quanto da noi già sostenuto. E cioè che non dobbiamo per forza aspettare che accada qualcosa di grave prima di intervenire. Per questo motivo sollecitiamo, come associazione di categoria, la presidenza del Consiglio comunale a convocare la seduta aperta del civico consesso sulla scorta del documento che nei giorni scorsi era stato inoltrato a palazzo La Pira da venti notabili della nostra città. Non è ormai più rinviabile un confronto sulla delicata situazione”.