Lo scatto dell’aumento dell’Iva dal 21 al 22% suscita la dura reazione anche di Federpreziosi. E’ quanto rileva il presidente provinciale dell’associazione gioiellieri aderente a Confcommercio, Enzo Buscemi, il quale sottolinea come siano “forti la preoccupazione e lo sconcerto per un provvedimento che sembrava essere stato scongiurato con un decreto approntato dal Governo nei giorni scorsi e poi sfumato a causa della crisi apertasi con le dimissioni dei ministri del Pdl”. Per Buscemi, in sintonia con le posizioni del presidente nazionale di Federpreziosi-Confcommercio, Giuseppe Aquilino, “l’aumento dell’Iva non è accettabile. Il provvedimento inciderà in maniera ancora più pesante sui consumi già in arretramento”.