Venerdì sera al City di Ragusa si è svolto l’incontro aperto alla partecipazione della cittadinanza e promosso dall’Amministrazione Comunale di Ragusa per illustrare i risultati del lavoro prodotto dalla Giunta Piccitto nei primi 90 giorni dal suo insediamento e per avviare un confronto con la città sul bilancio di previsione 2013. Il Sindaco Federico Piccitto, nel corso del suo intervento, ha spiegato come l’amministrazione abbia lavorato in questi primi tre mesi. Il primo cittadino ha parlato della necessità, come primo provvedimento assunto dall’Amministrazione, di distribuire gli undici settori dell’Ente a cinque dirigenti a cui è stato dato l’incarico ad interim. Numerosi quindi i provvedimenti adottati in questi mesi. Tra i più importanti, l’erogazione di un contributo di 220 mila euro al Consorzio Universitario, cifra che ha consentito di pagare gli stipendi ai dipendenti, la costituzione della SRR per la regolamentazione dei servizi di gestione dei rifiuti, l’approvazione di 13 programmi di lavoro per i cantieri di servizio,l’istituzione del registro delle unioni civili, l’erogazione di un acconto di 150 mila euro al Consorzio Universitario. Il Sindaco Piccitto ha, inoltre, parlato dei numerosi interventi sul verde pubblico operati a Marina di Ragusa, al Castello di Donnafugata ed in città. All’assessore al Bilancio, Stefano Martorana, è toccato il compito di presentare l’attuale situazione finanziaria dell’Ente e il modo con cui l’Amministrazione comunale intende operare per la definizione del Bilancio di previsione 2013. L’Amministratore ha spiegato che un bilancio di previsione deve prendere come riferimento il consuntivo della gestione dell’esercizio finanziario precedente, e quindi l’anno 2012. A questo proposito ha parlato delle criticità che sono state riscontrate. Prima tra tutte quella di avere inserito tra le entrate correnti i fondi della Legge su Ibla. “Questo è stato un errore – ha sostenuto Martorana – perché non ha consentito di potere effettuare i pagamenti a favore delle ditte che hanno realizzato i lavori”. Altra criticità è costituita dalla evasione considerata fuori controllo, a cominciare da quella nell’ambito del servizio idrico. Scarsa poi è stata l’attività di programmazione comunitaria che non ha consentito all’Ente di potere avere finanziamenti dall’Unione Europea. “Il Comune di Ragusa ha un’organizzazione scarsamente efficiente e con gravi problemi strutturali – ha dichiarato ancora l’assessore Martorana -, per questo motivo la Amministrazione intende effettuare degli interventi immediati”. Tra quelli elencati, il riposizionamento della legge su Ibla tra le entrate in conto capitale per avviare i pagamenti alle ditte creditrici che hanno effettuato dei lavori, attivare gli spegnimenti selettivi degli impianti della pubblica illuminazione, ottimizzare le spese per il sollevamento idrico, rottamare 18 autoveicoli dell’autoparco comunale. Nel breve periodo si vuole, invece, prevedere il pagamento ai fornitori e il garantire il più elevato livello di servizi alla comunità. “Lo obiettivo che vogliamo raggiungere nel lungo periodo – ha concluso l’Assessore al bilancio – è quello di far diventare il Comune una struttura autosufficiente – ha detto ancora Martorana – in grado di assicurare servizi essenziali ai propri cittadini, senza subire l’incertezza dell’azione dello Stato e della Regione”. L’incontro al City si è chiuso con l’intervento di cittadini, rappresentanti di enti ed associazioni che hanno voluto anche manifestare il gradimento per l’iniziativa dell’Amministrazione comunale, tesa alla partecipazione della comunità alla vita politica del Comune.