La Camera del lavoro scrive: “Apprendiamo che dal prossimo 18 ottobre la ditta aggiudicataria della gara informale per il servizio di refezione scolastica dovrà provvedere alla presentazione della documentazione richiesta. Tuttavia, a fronte di tali adempimenti, nulla è trapelato circa la riassunzione delle sei unità lavorative che da tre anni espletano il servizio per conto della ditta vincitrice del precedente appalto. La gara effettuata riguarda la copertura del servizio per un periodo breve (45 giorni), e ci sembra opportuno e necessario segnalare al Comune di Ragusa, nella fattispecie all’assessore ai servizi sociali e alla ditta aggiudicataria del servizio, la necessità e l’obbligo di riassumere in via prioritaria i lavoratori. Chiediamo – scrive la Cgil – un incontro urgente con assessore e titolare della ditta aggiudicataria per i 45 giorni della refezione scolastica ma soprattutto e fin da ora avanziamo la legittima pretesa – scrive la Cgil di Ragusa a proposito del servizio di refezione scolastica – che nel redigendo prossimo bando di gara sia inserita la clausola di salvaguardia della continuità lavorativa senza soluzione di continuità degli operatori”.