Nascondevano consistenti quantità di droga in ovuli occultati nello stomaco, a rischio della propria vita. Sette tunisini, tutti senza fissa dimora, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile di Ragusa con l’accusa di aver acquistato, trasportato e spacciato in provincia di Ragusa, e in particolare a Vittoria, eroina proveniente da Napoli e Palermo. La banda di extracomunitari è stata sgominata al termine di un’indagine avviata dalla sezione antidroga della Squadra Mobile di Ragusa, dal gennaio del 2012, e diretta dal sostituto procuratore presso il Tribunale di Ragusa Federica Messina. Impressionante la quantità di eroina nascosta dagli spacciatori. Nello stomaco di Ben Janet Salim, 26 anni, erano occultati 200 grammi di eroina, suddivisa in 4 ovuli, mentre nello stomaco di Youssef Abdelghaffar erano nascosti 150 grammi di eroina suddivisa in 12 ovuli. Il 27enne Iteb Mansour teneva all’interno del proprio addome 3 ovuli per un totale complessivo di 100 grammi di eroina. Un quarto tunisino, il 25enne Khaled Zidi nascondeva all’interno del proprio stomaco 4 ovuli contenenti eroina del peso di 50 grammi ciascuno. Nell’ambito di questa operazione denominata “Maghreb 2013” è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare anche Semi Awa, 24 anni, detenuto presso il carcere di Ragusa e posti in arresto il 48enne Mongi Saadi e il 27enne Fouad Jaballah entrambi rintracciati a Vittoria. La Procura di Ragusa ha emesso altre ordinanze di custodia cautelare che, al momento, non sono state eseguite perchè i loro destinatari sono tuttora ricercati su tutto il territorio nazionale. L’inchiesta è stata condotta tramite intercettazioni, pedinamenti e appostamenti.