I carabinieri della Compagnia di Ragusa hanno denunciato quattro persone nel lungo fine settimana dei Santi e dei morti. Dopo il sequestro della marijuana di giovedì, i militari del capoluogo si sono dedicati alla prevenzione e alla repressione del crimine sulle strade dei comuni di Ragusa, Monterosso, Giarratana e Santa Croce. Solitamente, infatti, la festività di Ognissanti, con la festa pagana di Halloween che negli ultimi anni si è andata affermandosi, specie tra i giovani, porta con sé eccessi alcolici e troppo spesso sballi da stupefacenti. Infatti due autovetture condotte da due ragusani in piena notte sono andate a collidere frontalmente. Mentre uno dei due conducenti è risultato privo di tracce di alcol o droga nel sangue, l’altro, il 35enne ragusano A.R., si è categoricamente rifiutato di sottoporsi agli accertamenti clinici finalizzati alla ricerca di alcol e droghe nel sangue e nelle urine. Dovrà ora rispondere dei reati di rifiuto a sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico e rifiuto di sottoporsi all’accertamento sull’assunzione di stupefacenti, entrambi i reati pluriaggravati dall’essere rimasto coinvolto in un sinistro stradale e di aver violato la legge in orario notturno. L’automobilista ora rischia una pesante pena che va da due anni e otto mesi a cinque anni e quattro mesi di arresto con l’ammenda da sei a dodici mila euro e la sospensione della patente da uno a due anni, nonché la decurtazione di venti punti-patente. Un altro ragusano, un 19enne incensurato, è stato trovato alla guida di uno scooter senza essere in possesso della relativa patente di guida: il ciclomotore era pure privo di targa ed è stato sequestrato. Due pregiudicati, infine, uno vittoriese, l’altro ragusano, entrambi sorvegliati speciali, sono stati denunciati alla Procura Iblea per aver violato le prescrizioni del giudice.
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