Alla presenza del segretario generale del Comune di Ragusa, Maria Letizia Pittari, è stata firmata la convenzione tra il Dipartimento regionale di Protezione Civile, rappresentato dal direttore ing. Calogero Foti, e d il Comune di Ragusa, rappresentato dal sindaco Federico Piccitto, per la realizzazione del “Centro polifunzionale di Protezione Civile” a Ragusa, in una area di proprietà comunale sita nella zona alta di via La Pira. Si tratta della creazione di un polo unico di protezione civile che raccoglierà al suo interno le sedi degli uffici del Dipartimento regionale di Protezione Civile, del Servizio di Protezione Civile comunale ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. La convenzione pone come obiettivo primario l’attuazione di una sinergia mirata ad una risposta più veloce ed efficace agli eventi calamitosi per aumentare la sicurezza dei cittadini, e definisce le modalità di progettazione ed esecuzione dell’intervento. L’importo per il progetto è di 12.000.000 di euro; la successiva fase esecutiva sarà oggetto di un appalto-concorso. E’ a carico del Dipartimento di Protezione Civile, oltre la redazione del progetto preliminare (ad esclusione della parte impiantistica e topografica), il reperimento e la richiesta dei fondi necessari alla realizzazione dell’opera e lo svolgimento delle funzioni di stazione appaltante, mentre il Comune di Ragusa si impegna a produrre tutti gli atti amministrativi e tecnici necessari alla realizzazione dell’opera, come ad esempio varianti al Prg, realizzazione degli impianti tecnologici, rilievi planoaltometrico e topografici. La proprietà delle opere realizzate e le relative pertinenze esterne rimarranno alla Regione siciliana, il Comune avrà diritto all’uso gratuito degli spazi relativi al Centro Operativo Comunale, agli Uffici Comunali di Protezione Civile oltre che al Centro Operativo Misto durante le fasi emergenziali o di esercitazione. Per la sede del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco verrà stipulata un’apposita convenzione tra la Regione siciliana ed il Ministero dell’Interno. La convenzione sarà valida per 99 anni.