Il sistema Confcommercio Ragusa esprime la propria solidarietà al dirigente sindacale Daniele Leggio, presidente Fipe Ragusa e componente del direttivo della sezione Ascom del capoluogo, per l’increscioso furto perpetrato ai danni della sua attività (Bar Savini) di via Achille Grandi. “Manifestiamo la nostra vicinanza – afferma il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro – e auspichiamo che possa essere fatta piena luce sull’accaduto”. Il presidente della sezione Ascom di Ragusa, Cesare Sorbo, è un fiume in piena. “E’ davvero incredibile quanto sta accadendo nella nostra città – sostiene Sorbo – facendo, tra l’altro, riferimento alle modalità con cui quest’azione criminosa è stata perpetrata. A nome mio e dell’intero direttivo comunale esprimiamo i sentimenti di più sincera solidarietà a Daniele Leggio e cercheremo di stargli il più possibile vicino per aiutarlo a rialzarsi. E’ chiaro che si tratta di un danno molto pesante, tra l’altro in coincidenza con tutto ciò che c’era da pagare relativamente alla Tares e all’Imu. Ce n’è quanto basta per fiaccare la resistenza di un commerciante. Ma sappiamo che Daniele è una persona indomita e che tutto ciò gli darà comunque la forza per ripartire. Ad ogni modo auspichiamo che le forze dell’ordine, sul cui impegno e professionalità nessuno può avanzare dubbi di sorta, facciano il possibile per scoprire i responsabili”. Solidarietà a Leggio arriva anche dal presidente provinciale Fipe Maurizio Tasca. “E’ davvero una situazione incresciosa quella a cui stiamo assistendo – afferma – non è più possibile andare avanti in questa direzione. Come se non bastassero i morsi della crisi, a Ragusa, e nell’area iblea più in generale, dobbiamo fare i conti con la criminalità che, statisticamente, durante il periodo delle feste, alza la voce e ora lo fa in maniera davvero insolita rispetto al passato. Non c’è che dire. Siamo tutti molto preoccupati”.