“La proposta definitiva di rimodulazione della rete ospedaliera regionale deve tenere conto del miglior rapporto costi-benefici ma tutto ciò deve assolutamente essere raggiunto senza effetti distorsivi e disagi alla utenza”. Lo dice il presidente della commissione regionale sanità, Pippo Digiacomo, che firma una risoluzione da sottoporre all’attenzione del governo regionale. “La revisione della rete dei posti letto e delle Unità operative – spiega il parlamentare Pd – deve essere ispirata a criteri razionali valutando ogni possibile alternativa utile a migliorare il sistema sanitario, creando il minor disagio all’utenza. La riduzione dei posti letto pubblici e privati – continua Digiacomo – non può prescindere dagli indici di occupazione né dalle condizioni complessive dell’offerta sanitaria territoriale nei vari distretti, con riguardo alle zone svantaggiate e marginali. Il Governo regionale – conclude l’on. Digiacomo – non può non tenere conto di una serie di parametri e comparazioni anche con altre Regioni in termini di rapporto tra popolazione e posti letto ed indici di mobilità intra ed extraregionale. La giunta deve mettere in atto ogni atto utile affinché la rimodulazione della rete ospedaliera non incida negativamente sul diritto alla salute dei cittadini”.