“In attesa di conoscere le direttive della Regione Siciliana durante questa fase di transizione delle Province Regionali, preso atto della legge sulla spending review e considerato che la situazione finanziaria dell’Ente non consente di assumere oneri finanziari per servizi non essenziali, il commissario straordinario con i poteri della Giunta Provinciale ha proposto al Consiglio Provinciale di procedere al recesso dal Consorzio Universitario Ibleo”. Che significa proporre un atto ad un organo politico che non c’è? Tanto preoccupante, quanto esilarante la scelta di Scarso. Da una parte ci si muove per tagliare, dall’altra si decide che il colpo di mannaia sia dato da altri che però non esistono perchè il commissario sostituisce anche il consiglio. Il comunicato stampa del commissario così continua: “La delibera commissariale è un atto di indirizzo: per rendere operativo il recesso dal Consorzio è opportuno procedere ad una deliberazione con i poteri del Consiglio Provinciale che dovrà essere assunta successivamente”. E’ un’assurdità logica e forse anche giuridica, il commissario sempre uno è, e non si capisce il motivo dello sdoppiamento. Il momento è assai difficile per la Provincia non essendo chiaro a livello regionale il destino dell’ente, ma questo annuncio pasticcia il cammino del futuro commissario – nuovo o prorogato. “La proposta di recesso dal Consorzio Universitario – scrive la Provincia – è stata evidenziata e ritenuta opportuna dal responsabile del servizio, dal dirigente del settore Finanziario e dal Collegio dei Revisori dei Conti in considerazione della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e dall’alto costo di contro delle spese gestionali del Consorzio e alla luce del fatto che la governance del Consorzio ha preventivato la somma di un milione di euro per il 2014 a carico della Provincia. Valutate queste relazioni il commissario straordinario ha adottato l’atto di indirizzo di proposta di recesso dal Consorzio Universitario di Ragusa che, non è definitivo, anche in attesa – si legge nel comunicato – delle decisioni che verranno assunte dalla Regione Siciliana sulla sorte degli altri consorzi universitari delle altre province siciliane”.