Alle 21.20 di venerdì sera, nei pressi della scuola Vittoria Colonna, personale del Commissariato di Polizia in servizio di controllo del territorio notava due giovani che spingevano due biciclette. I ragazzi, alla vista della Volante, gettavano in terra le biciclette e cercavano di nascondersi tra le auto in sosta. Dopo un inseguimento uno dei due ragazzi veniva raggiunto e fermato, mentre l’altro riusciva a far perdere le proprie tracce. Il soggetto bloccato, privo di documenti, non forniva alcuna giustificazione sul possesso delle biciclette e dichiarava che non erano di sua proprietà, facendone intuire la provenienza illecita. Richiesto di fornire le generalità dell’amico fuggito, il giovane dichiarava di non conoscerne il nome completo, ma di sapere che si chiamava “Andrea” e che era di nazionalità rumena. Accertata l’identità del giovane, un vittoriese di 16 anni, è stato affidato al padre. Intanto alle ore 22.30 si presentava presso il Commissariato, per sporgere denuncia di furto, il proprietario delle due biciclette. Il minore è stato segnalato all’autorità giudiziaria presso il Tribunale dei minorenni per il reato di ricettazione di oggetti provento di furto e per resistenza a Pubblico Ufficiale.
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