Sul restauro e sul recupero del teatro La Concordia, sette consiglieri comunali hanno deciso di presentare una interrogazione al sindaco di Ragusa e all’assessore comunale ai Centri storici e di inviare una copia del documento anche alla Procura regionale della Corte dei conti, al presidente della Regione e all’assessore regionale alle Autonomie locali. Prima firmataria Sonia Migliore. poi Maurizio Tumino, Giorgio Mirabella, Gianluca Morando, Elisa Marino, Mario Chiavola, Angelo Laporta. Si chiede se l’ammistrazione “voglia predisporre il bando e abbia intenzione di convocare un tavolo tecnico con i progettisti che fanno capo all’architetto Baldo per la definizione dei punti tecnici e amministrativi”. Nel documento presentato in aula, si fa la cronistoria della struttura. Nel 1997 cominciò il lungo iter di acquisizione della struttura da parte del Comune, tramite esproprio, con appositi accantonamenti di fondi della legge 61/81 su Ibla. Secondo l’opposizione il non procedere al bando provocherebbe danno erariale al Comune: “Ecco perché chiediamo, tra le altre cose, se l’Amministrazione ha intenzione di procedere ad una rivisitazione del piano di spesa della legge regionale 61/81 2013-2014 al fine di accantonare le somme ancora mancanti al costo complessivo per la realizzazione del teatro”.