Sabato 29 marzo alle 10 alla Sala Avis di Via della Solidarietà 1 a Ragusa, il Lions Club e la Cattedra di “Dialogo tra le culture” organizzano una conferenza aperta al pubblico sui problemi sanitari derivanti dai flussi migratori. Persone immigrate provenienti da aree del Mediterraneo a basso controllo sanitario potrebbero essere veicolo di vecchie malattie, attualmente ben controllate nel nostro territorio, o nuove malattie con rischi sullo stato di salute dell’intera popolazione. “Non si tratta certo né di pregiudizio, né di generare falsi allarmi. È vero il contrario. La conoscenza dei percorsi sanitari, dall’emergenza degli sbarchi alla continuità assistenziale degli immigrati momentaneamente residenti, sicuramente concorrerà a tranquillizzare la popolazione autoctona residente e metterà in evidenza – si legge in una nota degli organizzatori del convegno – l’immane sforzo delle nostre strutture assistenziali e delle strutture di volontariato, nel gestire l’emergenza montante del fenomeno migratorio”. In particolare, verranno affrontati i seguenti temi: dati epidemiologici del fenomeno immigratorio in provincia di Ragusa. Primo intervento sanitario: problematiche connesse al rischio di diffusione di nuove malattie o recrudescenze di vecchie malattie. Saranno fra l’altro presenti il Vescovo Urso e l’assessore regionale Lucia Borsellino.