In vista delle imminenti consultazioni per l’elezione del parlamento europeo, il movimento politico Una Nuova Prospettiva intende porre all’attenzione delle forze politiche, dei Consiglieri Comunali e dell’Amministrazione del Comune di Modica le modalità di nomina degli scrutatori da parte della commissione elettorale. “Con la precedente amministrazione Buscema – spiega il movimento – si era finalmente posto fine alla nomina effettuata sulla base delle segnalazioni dei consiglieri e degli amministratori, un metodo prettamente clientelare che dava luogo a palesi trattamenti di disparità, ed era stato adottato il sorteggio, in pubblica adunanza, tra coloro che erano inseriti nell’apposito albo. Modalità, questa, che è, peraltro, prevista per le consultazioni amministrative e che garantisce a tutti gli aventi diritto pari opportunità di selezione. La legge assegna alla commissione elettorale la designazione, sempre in pubblica adunanza, dei 208 nominativi occorrenti scelti tra i 4308 iscritti all’albo. Si auspica che la nuova maggioranza di governo non intenda ritornare ad un recente passato segnato da clientelismo e favoritismi. Né varrebbe il discorso di nominare persone disoccupate, perché anche in questo caso, con la diffusa esigenza di lavoro che c’è, si creerebbero i disoccupati privilegiati che dovranno poi essere riconoscenti all’amministratore o al consigliere che l’abbia segnalato, a fronte di un rimborso di circa 100 euro che non dà certamente esauriente risposta al problema occupazionale”.