I Carabinieri, a seguito di diverse segnalazioni di un continuo via vai di uomini da parte dei residenti della zona, hanno effettuato controlli nei pressi di un possibile luogo della casa di appuntamenti, dove hanno identificato diversi clienti di origine acatese e ragusana, i quali si erano portati presso la riviera Kamarina di Scoglitti sulla scorta di alcuni annunci di incontri erotici trovati su internet. I militari all’interno dell’abitazione hanno identificavano un trans di origine colombiane (residente a Roma) e due donne di origini peruviane e venezuelane, residenti rispettivamente a Roma e Genova. Il costo delle prestazioni variavano da 50 fino a 150 euro a seconda del tipo rapporto sessuale richiesto. La proprietaria dell’immobile, una signora residente a Busto Arsizio di origini vittoriesi, aveva affidato l’immobile a P. L. 55enne di Scoglitti il quale a sua volta lo aveva dato in uso ad un pregiudicato 32enne di Scoglitti, con precedenti specifici in materia di prostituzione. La proprietaria e i due uomini intermediari sono stati deferiti in stato di libertà per i reati di cui alla Legge Merlin per aver ceduto in uso un immobile adibito a casa di prostituzione, nonché per ulteriori violazioni relative agli obblighi di comunicazione della cessione fabbricato all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Le tre prostitute e i clienti forestieri identificati sono stati proposti per l’adozione del provvedimento del “Foglio di Via Obbligatorio” dal Comune di Vittoria e frazioni limitrofe.