È stata inaugurata, nella cornice dell’antica centrale elettrica in piazza Enriquez a Vittoria, la mostra “Sculture…” dell’artista Sergio Cimbali, a cura di Amedeo Fusco e Luciano D’Amico con testi di Rosario Sprovieri. L’evento fa parte della manifestazione
“Vittoria Jazz Festival”. Sono esposte dieci opere, tutte realizzate con materiale di riciclo, fra cui: “L’Espresso”, realizzato con una macchina da caffè La Cimbali, “Paraolimpico di Hockey”, realizzato con un’aspirapolvere Hoover, “La Ballerina”, “Il Cristo” (plastica di scarto delle serre e spine vere), “Il Contrabbasso”. Sono state presentate, inoltre, tre sculture inedite. “moto-chitarra” (realizzata con una motosega) “Equino Quantico” (testa di cavallo assemblata con cavi e resine), “IdroVioloncello” (riassemblaggio di un’idro-pulitrice). Svelata, poi, una scultura di 6 metri che rappresenta un contrabbasso stilizzato color del vino, che è stata installata in piazza Enriquez. Durante l’inaugurazione è stato presentato anche il catalogo con testo critico di Rosario Sprovieri. La mostra rimarrà aperta fino al 27 giugno ed è visitabile nelle serate dei fine settimana e su appuntamento.