I Carabinieri delle Stazione di Acate, al termine di un’ attività di controllo all’interno di alcuni casolari di un ex agriturismo, oggi in liquidazione, in Contrada Piano Colla, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Ragusa: il proprietario della struttura, originario di Palermo, incensurato, ritenuto responsabile di aver dato ospitalità a 63 cittadini rumeni, di cui 18 minorenni, omettendo di darne comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza e percependo in nero circa 1.000,00 euro mensili, senza alcune registrazione di regolare contratto di affitto. Denunciato anche un rumeno residente ad Acate, poiché individuato come il “caporale” dei propri connazionali.Nel corso del controllo, i militari hanno proceduto all’identificazione di tutti i presenti suddivisi per gruppi familiari, tra cui donne e bambini. La situazione igenico-sanitaria dei luoghi era pessima.