La sistemazione del simulacro del santo cavaliere nella nicchia in cui viene custodito tutto l’anno è stato l’atto finale, sabato sera, dei solenni festeggiamenti edizione 2014 in onore di San Giorgio, glorioso patrono di Ragusa. L’attivazione degli speciali argani in legno, rito che si ripete uguale a se stesso da decenni e che risale al XIX secolo, ha consentito di ricollocare nelle nicchie a loro dedicate il simulacro di San Giorgio e l’Arca santa contenente le reliquie di numerosi santi e beati. E’ stato possibile registrare una consistente partecipazione di fedeli, tema caratterizzante di tutta questa edizione dei festeggiamenti di San Giorgio da quando, la scorsa domenica di Pasqua, il simulacro è stato traslato nel transetto del Duomo di Ibla.