Sinistra ecologia e Libertà critica con forza la scelta dell’amministrazione Nicosia. Si legge in un comunicato: “Una scelta puramente politica basata sull’unica opportunità di fare cassa. Si deve pagare un servizio di parcheggio che non esiste sia giuridicamente che di fatto. Una scelta politica voluta dal Consiglio di amministrazione dell’Emaia, condivisa sia dal Sindaco ma anche da tutti i consiglieri del Partito Democratico. Una scelta politica mai concertata: i cittadini sappiano che tutti i consiglieri del Partito democratico hanno imposto una nuova tassa ai vittoriesi, infatti chi frequenta assiduamente il mercatino del sabato e vorrà parcheggiare in prossimità dei commercianti di frutta e verdura, andrà a pagare circa 50 euro ogni anno. E’ questo – scrive Sel di Vittoria – quello che ha prodotto l’incoerenza del Sindaco e dei consiglieri del Partito democratico che si dichiarano a parole attenti ai bisogni popolari dei vittoriesi bocciando la mozione che avrebbe impegnato l’Amministrazione, il Sindaco e il CdA dell’Emaia a rimuovere questa assurda “tassa”. Alle autorità competenti è stata rivolta una domanda: “chi non vuole pagare a cosa andrà incontro?” Nessuna risposta è stata data”- conclude Sel.