La Guardia di Finanza della Tenenza di Vittoria ha effettuato un’operazione di tutela del patrimonio ambientale e di contrasto al traffico illecito di ricambi per autoveicoli. In particolare sono stati messi i sigilli ad un’area di 600 mq, utilizzata da un meccanico per svolgere attività lavorativa o commercializzare pezzi di ricambio usati. In diversi punti la zona era stata adibita a discarica abusiva. Sono stati inoltre sequestrati n18 autoveicoli di varie marche, la maggior parte privi di documenti poiché rottamati; circa 4.000 kg di ricambi usati per auto e camion; circa 5.000 kg di rottami ferrosi e 4.000 kg di scarti da demolizione. Il principale responsabile è un marocchino residente ad Acate, dove svolge attività di meccanico in una casa di campagna di un acatese quarantaseienne. Questi, contattato dalle Fiamme Gialle, è apparso ignaro di tutto quanto stesse accadendo nella sua casa di campagna. L’attività di polizia giudiziaria ha preso spunto durante una ricognizione delle campagne acatesi, quando i militari hanno notato un casolare frequentato da diversi soggetti, in maggioranza extracomunitari. Lo stabile era circondato da rottami e altro materiale ferroso. Pertanto le pattuglie si sono avvicinate e, rendendosi conto che si trattava di un’officina “fai da te” si sono qualificati al responsabile, Y.B. di 35 anni, marocchino. L’uomo ha dichiarato di svolgere in quel luogo l’attività di meccanico, dimostrando addirittura ai finanzieri di possedere regolare partita iva. A nulla sono valse le giustificazioni fornite, poiché buona parte dell’area era stata adibita a discarica abusiva: automobili dismesse, olii esausti versati sul terreno, cumuli di scarti da demolizione, bottiglie di vetro, tracce di altri rifiuti dati alle fiamme e soprattutto centinaia di kg di pezzi di ricambio per auto e camion; i migliori erano conservati all’interno dell’immobile, probabilmente pronti per essere venduti. I restanti ricambi, ormai vecchi o inservibili, erano stati abbandonati nelle immediate vicinanze dello stabile, addirittura in un vecchio garage. Il meccanico risponderà dei reati di ricettazione e discarica abusiva di rifiuti pericolosi. Il proprietario dell’immobile, dopo aver dato aiuto al marocchino concedendogli di dimorare nella sua abitazione, è stato chiamato a rispondere di un illecito del quale potrebbe rispondere a titolo colposo.