Durante un controllo effettuato nei giorni scorsi al bivio di Modica sulla SS 115, una pattuglia della polizia stradale ha fermato un modicano di 30 anni alla guida di una Bmw. Alla richiesta di documenti, il sogget- to ha dichiarato di averli dimenticati. Da un successivo controllo, attraverso il terminale, della targa e del telaio del mezzo, è risultato che la macchina era regolarmente revisionata ed assicurata. L’uomo ha però mostrato segni di nervosismo e infatti, facendo una verifica incrociata della targa e del telaio è emerso che le targhe erano associate ad un’altra Bmw. Il modicano ha ammesso che i due codici non erano di quella macchina, ma di una altra Bmw di proprietà del padre, e che ne era privo in quanto doveva perfezionare un passaggio di proprietà. Verificando le reali targhe, veniva accertato che la macchina non era revisionata ed era scoperta da assicurazione, per cui è stata posta sotto sequestro. Ulteriori indagini tecniche hanno dimostrato che le targhe collocate sulla macchina del modicano erano delle riproduzioni ben fatte delle originali. Gli agenti hanno inoltre appurato che le originali erano collocate sulla macchina del padre e che tale stratagemma aveva consentito, in sostanza, a due mezzi simili (entrambi Bmw) di circolare liberamente, con una targa ed una assicurazione. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura di Modica ed il denunciato dovrà rispondere di falsità materiale commessa da privato.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.