A Marina di Ragusa dal 1 al 3 agosto si svolgerà la terza edizione del Festival Internazionale del Cinema sul Mediterraneo. Tre i film principali in rassegna: La grande strada azzurra di Gillo Pontecorvo, Malavoglia di Pasquale Scimeca e L’ora di Spampinato di Vincenzo Cascone e Danilo Schininà. Ad aprire il Festival sarà Alberto Sironi, regista della fortunata serie “il Commissario Montalbano”, che racconterà il suo Mediterraneo. Sarà presente anche il regista Pasquale Scimeca. Proiezione di film e documentari, letture di poesie, esibizioni di giocolieri, workshop e laboratori creativi per bambini e la musica mediterranea del duo Cordasicula, avranno come cornice la cinquecentesca Torre Cabrera, simbolo del piccolo paese marinaro, un tempo crocevia delle rotte arabe, delle navigazioni dei mercantili fino a diventare oggi teatro degli sbarchi clandestini. Il Mare di Mezzo non è solo un luogo geografico ma è anche politico, sociale, reale. E’ luogo della memoria, della riflessione, punto di partenza e di arrivo, simbolo di aspirazione o di allontanamento: questi i temi affrontati durante il MazzarelliArtFestival, attraverso la forma dell’intrattenimento culturale. Durante il Festival, inoltre, saranno presentati i cortometraggi e le poesie vincitrici del Concorso “Mediterranea”, legato alla manifestazione e che ha incoraggiato la creatività degli autori e le loro riflessioni attorno alle atmosfere mediterranee. I componimenti verranno interpretati dall’attrice Rita Salonia. Il Festival si svolgerà nel paesino sul mare che si chiamava un tempo Mazzarelli, dall’arabo Marsa A’rillah, che significa “piccolo approdo”. L’obiettivo del MazzarelliArtFestival è far diventare la frazione balneare approdo di arte, cultura accogliendo un pubblico sensibile e curioso. La manifestazione è organizzata da Mazzarelli Street Film con la direzione artistica di Antonio Carnemolla, il Patrocinio del Comune di Ragusa e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.