“Semplicemente clamoroso. La Fiera agroalimentare mediterranea non si farà”. Lo scrive Giuseppe Dipasquale della Destra, avendolo appreso in modo non ufficiale da qualcuno della Camera di Commercio di Ragusa. Ancora una volta, per come la vediamo noi, un tentativo di mortificazione nei confronti dell’area iblea da parte della Regione. E i nostri deputati regionali che cosa fanno? Continuano a dormire?”. La Fiera forse – sempre da indiscezioni – sarà spostata più avanti nel tempo anche se una decisione definitiva, in questa direzione, non è stata ancora presa. “Anche perché – precisa Dipasquale – in seno alla Camcom non ci sono gli organismi deputati ad assumerla. All’ente camerale di piazza Libertà attendono da giorni che la Regione, in particolare l’assessorato alle Attività produttive, nomini un commissario straordinario chiamato ad adottare la delibera di autorizzazione allo svolgimento della Fiera. Sappiamo che intorno al 22 luglio è arrivata la nomina dei componenti del consiglio camerale. La Regione, però, non ha specificato la data in cui il consiglio stesso si sarebbe dovuto insediare. Ragione per cui si attendeva la nomina di un commissario straordinario che potesse rendere operativo l’ente anche per quanto riguarda specificatamente l’iniziativa della Fiera. Non essendo accaduto nulla, però, ai dirigenti della Camcom non è rimasto altro da fare se non prendere atto della situazione e comunicare al comitato di coordinamento della Fam, alla Regione e all’assessorato alle Attività produttive quali le difficoltà esistenti, stabilendo di fare saltare la tradizionale data di settembre. Lo slittamento dell’evento sarà possibile nel caso in cui gli organi di amministrazione, nel frattempo, si saranno insediati formalmente. Se tutto andrà bene, a novembre, forse, potrebbe tenersi la 40esima edizione della Fam”.