Il regista Gianni Battaglia ha allestito uno spettacolo con l’intenzione di trascrivere la memoria del poeta modicano e del presepista ragusano in quel registro ideale del “Pantheon dei Grandi” che il Direttore del Museo di Camarina istituisce a Camarina, e che già contiene il nome di Gesualdo Bufalino. Della affascinante poesia dialettale di Assenza e della scultura in terracotta di Giuseppe Criscione il regista fa materia di spettacolo con il contributo di Gianni Guastella (musiche e chitarra), Giacomo Schembari (pianoforte), Giuseppe Sarta (fisarmonica), Marcella Burderi (canto e recitativo), Andrea Chessari (percussioni), Gianni Battaglia (recitazione e regia) e con l’apporto di Elvira Assenza e le immagini di Paola e Alberto Criscione.