La Polizia ha individuato, grazie alla segnalazione dei residenti della zona, una discarica a cielo aperto di rifiuti speciali, in una vasta area tra i Comuni di Ragusa e Santa Croce Camerina a pochi metri dalla spiaggia di Caucana. La notte tra giovedì e venerdì i Vigili del Fuoco erano intervenuti per spegnere un vasto incendio e la mattina seguente, quando i Vigili del Fuoco avevano spento le ultime fiamme, è intervenuta la Squadra Mobile di Ragusa in quanto vi erano dei rifiuti speciali che nessuno aveva rimosso. Tra gli oggetti rinvenuti, materiali di risulta da lavorazioni edili, vasche di amianto, tettoie in amianto, serbatoi in Pvc utilizzati per liquidi tossici, diversi elettrodomestici che stavano già perdendo liquidi dalle bombole di gas refrigerante ed oggetti in plastica. Da un controllo accurato di ben 40.000 mq di area di proprietà di una società ragusana, rappresentata legalmente da T.S. ragusano di 62 anni, è emerso che vi erano diversi cumuli di rifiuti speciali in più micro aree della zona interessata. Il proprietario è stato denunciato e tutta l’area è stata sottoposta a sequestro preventivo al fine di impedire la reiterazione del reato.