Lunedì mattina verso le ore 09.30 a Giarratana tre malviventi armati di taglierino facevano irruzione all’interno della filiale della Banca Agricola Popolare e dopo aver minacciato gli impiegati si facevano consegnare tutto il denaro contenuto all’interno delle casse, dandosi immediatamente alla fuga.I tre banditi, che erano fuggiti a boro di una Fiat Punto di colore bordò, sono stati intercettati dai Carabinieri delle Stazioni di Giarratana e Monterosso Almo, mentre tentavano di allontanarsi in direzione di Catania. I malviventi dopo aver imboccato una strada senza uscita nel centro di Monterosso Almo perdevano il controllo del veicolo e dopo aver sfondato un cancello di una civile abitazione tamponavano una autovettura posteggiata. Due sono stati immediatamente catturati e ammanettati dai carabinieri, mentre il terzo si è dileguato tentando di far perdere le proprie tracce nascondendosi nelle campagne circostanti. Fondamentale è stato l’intervento di un elicottero dell’Arma del Nucleo Elicotteri di Catania, che dall’alto ha avvistato l’ultimo fuggitivo segnalandolo agli uomini che lo stavano cercando. Nel frattempo alle ricerche e alla cattura si è unito un poliziotto proprietario dell’abitazione presso la quale i fuggitivi sono andati a sbattere con l’auto, il quale aveva chiamato anche il 113. L’intero malloppo ammontante a circa 10.000,00 euro è stato recuperato e restituito al direttore della banca. Gli arrestati sono Manuel Sciuto 29enne di Motta S. Anastasia, Luigi Orazio Maccarone, 23enne di Belpasso, Walter Roccella, 25enne anch’egli di Belpasso, tutti e tre con precedenti, anche specifici.