“Aumentare la Tari di circa il 20% è una decisione sbagliata, che danneggerebbe famiglie e imprese”. E’ quanto sostiene il presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, che parla di “un provvedimento ai limiti dell’insostenibilità, un incremento molto rilevante ed ingiustificato che deriva essenzialmente dall’adozione di criteri presuntivi e potenziali e non dalla reale quantità di rifiuti prodotta. La tassa – aggiunge Manenti – impone una pesante penalizzazione per le imprese. Ecco perché riteniamo sia necessario ridefinire con maggiore puntualità coefficienti e voci di costo distinguendo, in particolare, tra utenze domestiche e non domestiche e tenendo conto anche degli aspetti riguardanti la stagionalità delle attività economiche”.