L’Amministrazione Comunale contro quelle norme del decreto “Sblocca Italia” che consentono alla società petrolifere di poter perforare il mare e il territorio della Regione senza il consenso degli enti interessati. La giunta ha approvato una atto di indirizzo che è stato inviato al presidente del consiglio, Matteo Renzi con il quale si invita a rivedere le norme “Sblocca Italia”, e in particolare l’articolo 38, che hanno un impatto diretto sui territori e sul mare della nostra Regione e che estromettono i territori interessati dai processi decisionali. Nella delibera si chiede alla deputazione nazionale eletta in Sicilia un intervento per modificare, in sede di conversione in legge, le norme contenute nel decreto; al Commissario dello Stato Carmelo Aronica di valutare, ai sensi dell’articolo 30 dello Statuto Siciliano, l’incompatibilità con le prerogative dello Statuto siciliano; al Governatore della Regione Siciliana Rosario Crocetta di chiedere al Governo e al relatore del decreto legge Sblocca Italia di abrogare l’articolo 38 e, in caso di conversione in legge di procedere all’impugnazione di detto articolo di fronte alla Corte Costituzionale.