In soli due giorni Salvatore Mermina, 43enne, originario della provincia di Siracusa ma domiciliato a Pozzallo, aveva compiuto tre rapine a mano armata in altrettanti esercizi commerciali di Pozzallo. Tutto era iniziato nella serata di lunedì 10 novembre: ai Carabinieri della Stazione di Pozzallo era giunta una richiesta di intervento da parte di un esercente commerciale che, intorno alle ore 20.10, era stato rapinato, all’interno del proprio negozio, da un uomo con passamontagna che, sotto la minaccia di un coltello, si faceva consegnare il denaro contenuto nella cassa, circa 300 euro, per poi dileguarsi. Nel corso delle ricerche dell’uomo, una pattuglia veniva fermata da un’altra commerciante che riferiva che, poco prima, intorno alle ore 20, un soggetto travisato ed armato di coltello si era introdotto nel proprio negozio ed aveva tentato di rapinarla. La stessa scena si era ripetuta la sera di mercoledì 12 novembre, intorno alle ore 20.15, quando un uomo, travisato da passamontagna ed armato di coltello, entrava in un panificio di Pozzallo e tentava di rapinare l’incasso della giornata ma, grazie alla pronta reazione del proprietario dell’esercizio commerciale, veniva messo in fuga. Grazie alle riprese di alcune telecamere di sorveglianza e ad altri elementi raccolti, i Carabinieri hanno individuato alcuni tratti caratteristici del soggetto e li hanno ricondotti alla persona del Mermina Salvatore ed hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del sospettato rapinatore dove hanno rinvenuto, nascosti in un mobile, i materiali utilizzati per le diverse rapine perpetrate. I militari dell’Arma hanno sottoposto a sequestro due passamontagna con tre fori artigianalmente realizzati all’altezza di occhi e labbra, un coltello da cucina, due giubbotti, un paio di scarpe ed uno zaino, materiali indossati dall’uomo durante le rapine. Il rapinatore è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale iblea.