Scrittore fecondo, Emanuele Cavarra, ragusano, pubblica il suo nuovo romanzo “Non dire il mio nome”. Ettore Bonforti e Filippo Florio, due siciliani, s’incontrano per caso in una clinica tedesca. E scoprono di avere molte cose in comune, prima fra tutte la passione incondizionata per la propria isola. Tutti e due costretti qualche anno prima a lasciarla, per motivi diversi seppur riconducibili in entrambi i casi a “Cosa nostra”, bramano un modo per vendicarsi. Una missione improbabile e rischiosa in cui riescono a coinvolgere un medico, una spia russa, un pubblicitario, un maggiordomo e tre carabinieri desiderosi di agire senza divisa. Emanuele Cavarra, 43 anni, sposato e padre, svolge la professione di grafico pubblicitario. Ha scritto e illustrato il romanzo “La casualità apparente”, diario di un cavaliere templare siciliano, pubblicato da Nulla Die nel 2014.