Una sala gremita di persone ha fatto da cornice alla presentazione del libro “Gino, mio padre – Storia di un uomo e dei suoi tempi” tenutasi venerdì pomeriggio all’auditorium Avis di Ragusa. “Gino, mio padre”, così come hanno chiarito Daniele Tranchida, docente di Storia moderna dell’Università di Messina, e Gaetano Cosentini, antichista, è un libro-racconto che mette in luce almeno vent’anni di storia nella piccola provincia siciliana di Ragusa. Storia fatta di lavoro, doveri, ideali, svago e caffè. Venti anni a cavallo fra i due conflitti mondiali nel contesto di un paese che cambia, di una provincia che nasce oltre che di una società che si evolve. “Un libro – ha detto Mario Chiavola di Ragusa in Movimento – ricco di aneddoti, a cominciare dai racconti della vita militare, dalla guerra alla prigionia, non trascurando neppure i moti del “non si parte” oltre alle stravaganze tipiche dei giovani di quegli anni”.