La Nova Virtus, poco cervello ma tanto cuore, è “costretta” a vincere due volte una gara, quella contro il Milazzo, che sembrava già messa in cassaforte, Un forziere, per di più, apparentemente inviolabile. Ed invece, i ragusani riescono nell’impresa di sperperare la bellezza di 26 punti di margine in poco più di dieci minuti ed a regalare un’incredibile suspence ai propri aficionados, andando sott’acqua di due lunghezze a 40’’ dal gong, prima di tagliare il traguardo in volata, piazzando l’ormai insperato rush vincente. Alla fine, però, vincono con un punto di scarto.