“Buona Scuola sì, ma non sulla pelle di chi ci lavora”. Inizia così una nota del deputato ibleo Nino Minardo che spiega: “Sono tantissime in questi giorni le lamentele riguardo le modifiche sostanziali apportate al ddl sulla Buona Scuola perché strutturate in modo insensato, provvedimento che a giorni sarà trasmesso alle Camere”. Minardo si riferisce in particolare al piano di assunzioni dei docenti, vincitori ed idonei, inseriti nelle graduatorie di merito del concorso del 2012. Succede che, originariamente, il piano di assunzioni straordinario previsto per il primo settembre 2015 includeva sia vincitori ed idonei dell’ultimo concorso del 2012, sia personale “GAE”, allo scopo di rispettare l’art.399 del testo unico che prevede che le assunzioni avvengano al 50% da graduatorie di merito e al 50% da graduatorie ad esaurimento. Poi il ddl cambia improvvisamente: gli idonei del concorso non rientrano più nel piano di assunzioni e le relative graduatorie vengono completamente ignorate e sospese.