“Gli anniversari possono essere celebrati in modi assai diversi. L’Archivio degli Iblei coglie l’occasione del Centenario della prima Guerra Mondiale per proporre un originale incontro di cultura e spettacolo nel segno della ricerca e della partecipazione”. Così Chiara Ottaviano nell’annunciare la manifestazione, promossa dalla Comune di Ragusa e condivisa dalla Prefettura di Ragusa, che avrà luogo il 1 giugno presso il teatro Ideal in Piazza Libertà alle ore 17,30. Sarà questa la prima tappa del progetto pluriennale Oltre al fronte, la grande guerra e i paesi iblei, che ha già avuto il riconoscimento ufficiale da parte della Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che sta via via raccogliendo sempre nuove adesioni. La finalità generale del progetto è contribuire alla formazione di una “memoria collettiva” in cui il ricordo degli eventi e dei fatti salienti della storia del Paese sia coniugato con la condivisione di un rinnovato impegno per una comprensione più ricca e meno superficiale del nostro comune passato. L’evento di lunedì 1 giugno sarà l’occasione per “mettere in scena” la ricchezza documentaria sulla Prima guerra mondiale che può emergere dagli archivi pubblici e privati del ragusano, dando così evidenza a molte delle ipotesi a cui è giunta la storiografia più aggiornata, ormai lontana da esaltazioni come anche da svilimenti. Fu un conflitto “totale”, fondante della nostra contemporaneità. “Totale” vuol dire che coinvolse e mobilitò ogni forza sociale ed economica, che incise in tutti gli aspetti della vita pubblica e della quotidianità. Sarà dunque un incontro con la storia, con foto e documenti inediti, letture, canzoni, oltre che con la proiezione di alcuni brani di Terramatta. Non mancheranno le sorprese. L’evento, ideato da Chiara Ottaviano con il contributo di Andrea Nicita, è realizzato grazie alla collaborazione di Vania Orecchio, Ciccio Schembari, Dario Adamo, Salvo Giorgio, Matteo Bucchieri, Francesco Muccio, Salvatore Lauretta.