Sei giovani sono stati arrestati la notte tra sabato e domenica in flagranza di reato, mentre tentavano di rubare dentro la sede della scuola media “Marconi” di via Cacciatori delle Alpi. Alle ore 8.10 di sabato i poliziotti avevano constatato il furto di un notebook utilizzato per il funzionamento delle lavagne multimediali: durante la notte i ladri avevano scavalcato il cancello che dà l’accesso al piazzale della scuola, scardinato la finestra di un’aula ed una volta all’interno, avevano forzato i lucchetti e la serratura del porta notebook. Alle successive ore 21.00 l’intervento della Polizia era stato richiesto del custode dell’Istituto, il quale si era accorto che i ladri avevano visitato ancora la scuola ed avevano rubato un altro notebook. La Polizia ha quindi predisposto un servizio di appostamento ed osservazione e, dopo circa un’ora, notava un gruppo di sei persone, dei quali uno si era fermato a fare da palo, in via Roma all’angolo con via dei Vespri, mentre i complici scavalcavano la recinzione dell’istituto. Le Volanti a quel punto intervenivano ed all’interno dell’edificio bloccavano due giovani che tentavano la fuga dalla stessa finestra dalla quale erano entrati. A seguito di perquisizione personale addosso ad uno veniva rinvenuto e sequestrato un cacciavite di 25 centimetri che era lo strumento utilizzato per forzare la finestra dell’aula. Gli agenti di un’altra Volante, che giungeva dalla via dei Vespri, bloccavano all’angolo con via Roma il palo. Nel contempo, proveniente da via cacciatori delle Alpi, svoltava per via dei Vespri una Fiat Bravo con tre uomini a bordo che procedeva ad alta velocità e, nonostante l’alt della Polizia, accelerava la marcia. Gli Agenti, caricato a bordo dell’autovettura di servizio il fermato, si ponevano all’inseguimento del veicolo che fuggiva, sino in contrada Dragonara, alla periferia di Vittoria, dove la Fiat Bravo arrestava la marcia nei pressi di una abitazione rurale ed i tre soggetti vi facevano ingresso. I Poliziotti irrompevano all’interno e bloccavano ed identificavano tre romeni. Al fine di effettuare accertamenti più approfonditi, venivano tutti trasportati presso gli Uffici del Commissariato dove uno dei fermati riferiva che i tre romeni, che viaggiavano a bordo della Fiat Brava, erano gli stessi soggetti che alcune ore prima lo avevano contattato e lo avevano invitato ad effettuare insieme un furto presso la scuola c’erano diversi computers da asportare, offrendogli di rivenderli e spartire in parti uguali il ricavato. Sono così stati tratti in arresto in flagranza di reato di tentato furto in concorso su Ufficio Pubblico, pluriaggravato, Cristian Arangio Mazza, 22 anni, nato a Bronte e residente a Vittoria, già segnalato per uso di sostanze stupefacenti, Gabriel Mihai Botogan, 22 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, Giombattista Sannini, 20 anni, di Vittoria, con pregiudizi per reati contro il patrimonio e segnalato per uso di sostanze stupefacenti, Dumitru Lucian Dobrea, 21 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, con pregiudizi per ricettazione, Marius Sovan, 22 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, e Alin Georgian Craciun, 21 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, con pregiudizi per ricettazione. In particolare Sannini è stato sorpreso a fare da palo, Arangio Mazza e Botogan sono stati sorpresi all’interno dell’edificio scolastico e gli altri tre a bordo dell’autovettura. I due notebook precedentemente rubati sono stati rinvenuti a casa di un altro romeno. A carico di quest’ultimo si procederà per il reato di ricettazione. Sono in corso le indagini volte a stabilire se autori dei due furti commessi in precedenza siano gli stessi tratti in arresto in flagranza di reato.
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